Sono sempre di più le attività che cercano di trasformare il proprio modello di business in un modello green e negli ultimi anni si assiste anche ad una forte crescita di neoimprenditori che vogliono avviare una piccola impresa per la realizzazione e la vendita di prodotti sostenibili.
Una crescente attenzione dei consumatori per le questioni ambientali ha fatto sì che la vendita di prodotti sostenibili sia aumentata a dismisura, in tutti i settori, a partire dall’automotive fino ai prodotti per la casa.
Avviare un’impresa sostenibile significa, quindi, intraprendere una strada imprenditoriale molto particolare ma al tempo stesso redditizia, sia in termini economici che di reputazione. In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono i passi fondamentali da svolgere per creare una piccola impresa sostenibile, considerando i diversi ambiti che vengono coinvolti in tale processo.
Come creare una piccola impresa sostenibile
Quando si parla di lavoro sostenibile bisogna avere bene in mente una chiara definizione del termine “Green Job”, che sul sito del Bureau of Labor Statistics (BLS) del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti si afferma in due citazioni differenti:
- “Imprese che offrono e producono beni o servizi a beneficio dell’ambiente”;
- “Imprese il cui lavoro è volto a ridurre al massimo l’impatto ambientale”.
Chiarire in anticipo la definizione di lavoro sostenibile permette di realizzare un modello di business ben definito, chiaro e trasparente. Ma non solo, permette ad un neoimprenditore di scegliere nel modo migliore il proprio campo di appartenenza all’interno di un mercato già molto affollato.
Fatto ciò, come procedere? Ecco i 4 passi fondamentali da seguire per la realizzazione di un’impresa che realizza prodotti sostenibili.
1. Scegliere il campo di applicazione
Ci sono diversi campi di applicazione in cui è possibile sviluppare un’idea di business sostenibile, ed è fondamentale iniziare con il piede giusto. Prima di realizzare un modello di business è centrale sapere scegliere l’idea che più vi appassiona, che soddisfi le esigenze dei consumatori e che sia in linea con i valori del brand.
In base al campo di applicazione di riferimento, bisogna studiare attentamente i propri competitor e analizzare tutte le competenze tecniche necessarie che si trovano alla base del settore di riferimento. Ad esempio: se l’idea di base è produrre delle borracce riciclabili e realizzati con materiali non inquinanti, è bene conoscere quali sono i processi standard che si trovano alla base di questi prodotti.
2. Utilizzare il marketing sostenibile per distinguersi
Distinguersi dai numerosi competitors presenti all’interno del mercato di riferimento significa soprattutto creare un ottimo prodotto e saperlo promuovere al pubblico, attraverso una strategia di marketing in grado di esporre in modo chiaro e trasparente gli obiettivi dell’impresa sostenibile.
Sfruttare una strategia di marketing sostenibile significa sapere comunicare con efficacia il proprio prodotto sostenibile e la propria identità green, utilizzando strumenti coerenti con i propri valori: oggetti promozionali riutilizzabili, come shopper in tela e penne ecologiche, strumenti di comunicazione cartacea stampati in modo sostenibile, come adesivi vegani personalizzabili e volantini in carta 100% riciclata, e naturalmente tutte le potenzialità del mondo digitale, dai social media al sito web aziendale.
3. Scegliere e trovare i giusti finanziatori
Quando il progetto di produzione di uno specifico bene sostenibile è stato ben delineato, il secondo passo è saper cercare dei possibili finanziatori che siano in linea con i valori del proprio brand. Questo perché i consumatori scelgono iprodotti sostenibili anche e soprattutto in base ad un’attenta analisi del marchio: Come produce i beni? Come acquisisce i fondi e da chi? Il marchio pone più attenzione al profitto o ai propri valori? È importante quindi non sottovalutare la scelta dei propri finanziatori e avere sempre come elemento guida i propri valori di sostenibilità.
4. Rispettare sempre i principi di sostenibilità
Anche quando la propria impresa ha riscosso un enorme successo è fondamentale non cadere nel tranello del greenwashing e rispettare i propri principi sempre e comunque. Cosa significa? La crescita di un’impresa richiede degli accordi commerciali con partner e fornitori, un nuovo modo di comunicare, nuovi finanziamenti e nuovi prodotti da offrire al proprio pubblico.
Ogni singolo processo deve rispettare i principi di sostenibilità: è possibile applicare delle politiche standard da far rispettare ai propri partner, scegliere il giusto team in grado di gestire tutti gli accordi commerciali e di scegliere i giusti finanziatori, realizzare dei processi di produzione più innovativi senza accontentarsi, sperimentare con nuovi materiali ecologici e così via.