Come pulire i pavimenti in casa: trucchi e consigli

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Senza dubbio, se si vuole avere una casa sempre igienizzata e pulita, la pulizia dei pavimenti è la prima operazione da tener in conto.

Questo vale soprattutto per coloro che hanno animali domestici come cani e gatti, ma anche per quelle persone che, arrivando da fuori, entrano nell’abitazione con le scarpe sporche, magari a causa di un forte temporale o della neve in inverno.

Perciò, é molto importante conoscere tutti i metodi per rendere la vostra casa un luogo sempre accogliente. Esistono diversi modi per pulire i pavimenti: da quelli naturali e manuali a quelli effettuati attraverso l’uso di un macchinario elettrico, sempre più diffusi negli ultimi anni grazie al continuo sviluppo delle tecnologie.

Le pavimentazioni più comuni in Italia

Nel nostro Paese, uno dei materiali più utilizzati per la costruzione dei pavimenti interni è il gres porcellanato. Si tratta di un tipo di ceramica molto resistente e smaltata in superficie; infatti questo materiale ha una lunga durata nel tempo, ma si pulisce anche facilmente, in quanto il materiale resiste contro gli agenti chimici ed è adatto sia alla cucina che al bagno.
Vi è poi il gres porcellanato ad effetto pietra, che a differenza del precedente si adatta agli ambienti raffinati ed è molto bello dal punto di vista estetico.

Oltre a questo, esiste ancora il gres porcellanato ad effetto legno, il quale va bene anche per le pavimentazioni esterne ed è disponibile in diversi colori.

Il gres porcellanato ad effetto marmo, invece, ha la particolarità di avere un effetto ottico diverso da quello delle tipologie precedenti. Esso si adatta alle abitazioni eleganti e con uno stile molto classico.

In fine vi è poi il parquet in legno che, oltre al fatto di essere semplice da lavare, viene scelto per la sua capacità di isolamento termico ed acustico allo stesso tempo. Per quanto riguarda il primo, in inverno questo materiale riesce a far mantenere il calore all’interno delle stanze, mentre in estate mantiene il fresco.

L’utilizzo di scopa e straccio

Ecco il metodo più classico e anche più vecchio per pulire i pavimenti. Normalmente, se si utilizza uno straccio, questo può essere imbevuto con dei prodotti naturali come l’acqua, l’aceto, il bicarbonato, il gesso o il succo di limone.

Se il pavimento è di marmo, allora serviranno uno straccio o un panno in microfibra e dell’acqua tiepida. In caso di una pulizia più profonda, si possono utilizzare anche uno sgrassatore o il sapone di Marsiglia.

Quando si hanno delle pavimentazioni in ceramica, invece, oltre all’acqua calda si può utilizzare anche del detersivo per piatti.
Il parquet deve essere puilito con un panno in microfibra o di cotone, bagnato con del detergente delicato insieme all’acqua calda. È importante che il detergente non contenga prodotti aggressivi, i quali potrebbero rovinare il materiale di legno.

L’utilizzo della scopa, invece, può andar bene quando si devono raccogliere briciole o peli di animale dal pavimento. Quindi, il consiglio migliore è quello di passare prima la scopa su tutti i pavimenti e poi, in base al materiale di questi ultimi, scegliere il metodo naturale più adatto.

L’utilizzo delle scope elettriche

La scopa elettrica è ormai diventata il prodotto preferito dalle donne per pulire i pavimenti. Infatti questa è in grado di sostituire sia la scopa che il panno, poichè non solo toglie la polvere e pulisce, ma lava il pavimento ed in un tempo molto più rapido ed efficiente rispetto a quello impiegato per una pulizia manuale.

Esistono diversi tipi di scope elettriche, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Vi sono quelle con il filo e senza filo, quelle con il sacchetto interno e quelle senza sacchetto, quelle a forma di aspirapolvere ed i robot rotondi che si muovono da soli.

Può essere molto soggettiva la scelta del tipo di scopa elettrica che si vuole comprare, in base ai propri gusti ma anche alla misura ed al peso del prodotto. La cosa importante è che questo riesca in ogni caso a pulire la vostra casa in modo ottimale e senza fatica.

Le scope elettriche senza filo sono dotate di una batteria e sono più facili da utilizzare rispetto a quelle con il filo, in quanto non bisogna attaccare e staccare la presa dalla corrente ogni momento, preoccupandosi fino a quale distanza può arrivare il filo.

Tuttavia, quelle con il filo hanno una durata maggiore rispetto alle scope con batteria. Per quanto riguarda quelle con il sacchetto, esse sono più economiche rispetto a quelle che non lo hanno e che sono costituite da un serbatoio ciclonico. Però, bisogna cambiare il sacchetto ogni volta che si è riempito, e ce ne si accorge in quanto la potenza della scopa elettrica diminuisce.

I robot aspirapolvere e lavapavimenti

Questi aspirapolvere sono in grado di svolgere la pulizia dei pavimenti in modo autonomo, ne abbiamo parlato anche qui. Tuttavia vi sono delle piccole differenze tra alcuni robot: infatti essi possono essere programmati, mentre altri sono dotati di un telecomando, oppure alcuni sono in grado di salire e scendere le scale di casa.

I robot hanno molti pregi e pochi difetti, ed in certi casi sono anche migliori delle scope elettriche. Questo proprio perchè non c’è bisogno della presenza di una persona che muova il robot. Infatti essi possono essere messi in funzione anche in nostra assenza, mentre siamo al lavoro o a fare la spesa, attraverso il controllo per mezzo di un’App.

Anche nei casi in cui torniamo a casa stanchi e non abbiamo voglia di pulire e lavare i pavimenti, i robot sono la soluzione perfetta. Alcuni hanno un’autonomia di 60 minuti, mentre altri possono svolgere una pulizia fino a 110/120 minuti.

Se si vuole comprare quindi un robot aspirapolvere, bisogna valutare diversi parametri come: il tipo di superficie da pulire, la dimensione della stanza, la capienza del contenitore, la dimensione del robot e la rumorosità dello stesso.

I prodotti più famosi

Nel caso delle scope elettriche, tra le più famose abbiamo quella della Dyson, della Rowenta, della Electrolux, della Hoover e della Ariete.

Per quanto riguarda i robot, invece, i migliori sono quello della iRobot Roomba, della Proscenic e della Ecovacs Robotics Deebot.

Ci sono dei rimedi della nonna?

Tra i numerosi consigli della nonna, vi è ovviamente l’utilizzo di prodotti naturali, accennati all’inzio dell’articolo.

Più nello specifico, il bicarbonato di sodio può essere usato contro le macchie di grasso ed i graffi; l’olio e l’aceto invece sono utili per rendere il pavimento brillante, e nel caso del parquet questo viene anche rinforzato.

Il detersivo per piatti ha la stessa funzione dei due precedenti, ma in più bisogna sapere che dopo il suo utilizzo, il pavimento deve essere risciacquato con acqua calda. L’alcool è invece utile per rimuovere i segni neri.

Ecco quindi diversi consigli e metodi per una pulizia corretta delle pavimentazioni interne.

Al giorno d’oggi, è chiaramente preferibile utilizzare le scope elettriche o i robot aspirapolvere, ma non è detto che qualche signora, specialmente le donne anziane, preferiscano utilizzare invece il classico panno o strofinaccio insieme a dei prodotti naturali, che molto spesso sono anche quelli più efficaci.